#JEBVinpillole

– Cecilia Rinciari

Formazione Business Planning

In data 31 Marzo 2019 si è tenuta presso la sede di JEBV Verona, la formazione sul tema del Business Planning, presentata da Gianmarco Genco e Giuseppe Nasta di JECatt, Junior Enterprise dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

L’obbiettivo della formazione era fornire maggiore consapevolezza rispetto a tale strumento, mettendo in luce la sua struttura e le sue considerevoli funzionalità. Possiamo riassumere tutto ciò, rispondendo a TRE semplici domande, su cui i formatori si sono soffermati durante la giornata:

  1. Cos’è un Business Plan?

Il Business Plan è un documento che fornisce chiarezza e definizione ad un determinato progetto d’impresa, specificandone linee strategiche e obiettivi, al fine di stilare la pianificazione economica e finanziaria dello stesso.

  1. A cosa serve un Business Plan?

Redigere un Business Plan è fondamentale per comprendere il potenziale commerciale di un’idea di business. È uno strumento completo e polivalente che permette a potenziali investitori di comprovare la validità di un progetto, quanto agli imprenditori di utilizzarlo come mezzo di valutazione e controllo.

  1. Da cosa è composto un Business Plan?

Il Business Plan si suddivide essenzialmente di due parti: Una prima Qualitativa, seguita da una seconda Quantitativa. A distinguere queste due parti è proprio il loro contenuto:

  • la parte qualitativa si concentra sulla stesura di un Executive summary che riassuma il Business Plan nel suo complesso; Analisi di mercato per valutare la reale opportunità commerciale; descrizioni ed approfondimenti sull’entità; le funzioni e la modalità di erogazione del prodotto/servizio alla base dell’idea strategica.
    A ciò segue una chiara descrizione del team che sta dietro l’idea di business presentata, concludendo con le cosiddette “Financial Needs & Exit Strategies” relative ai finanziamenti necessari.
  • La parte quantitativa è composta della redazione del Bilancio nella sua interezza, verranno quindi elaborati: Conto Economico per valutare le performance finanziarie dell’azienda, Stato patrimoniale per valutare la consistenza qualitativa del capitale, in fine si redigerà il Rendiconto Finanziario fondamentale ad un’accurata analisi di previsione e valutazione.

Possiamo quindi concludere affermando che il Business plan è uno strumento indispensabile all’individuazione delle strategie aziendali più opportune a sviluppare un progetto d’impresa e che senza ombra di dubbio consente di monitorare gli obiettivi definiti, i risultati ed il budget stabilito.

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“Non c’è alcun segreto per avere successo. E’ il risultato di preparazione, duro lavoro e di imparare dai propri errori.”

Colin Powell